Il viaggio di Arianna
Ossa, ispirato alla fiaba inuit “La donna scheletro”, racconta il viaggio di Arianna che, venendo meno alla promessa di soddisfare le aspettative della famiglia, riesci a liberarsi dall’idea che si sono fatti di lei, esce dalla sua tana e oltrepassa la zona di confine che c’è tra l’oppressione e la libertà.
Nel suo viaggio, Arianna uccide la parte di sé che la lega al passato, la opprime e lascia vivere quella che freme per andare oltre e conoscere se stessa.
Prima di separarsi, le due identità della stessa donna – Arianna Morta e Arianna Viva – si incontrano e rivivono insieme il meccanismo soffocante della famiglia per poi compiere la scelta definitiva: lanciarsi da una scogliera, metafora del superamento del limite, che per una significa la morte e per l’altra la vita.
La drammaturgia si sviluppa grazie a una precisa simbologia dello spazio scenico, all’intervento della musica elettronica live e alla proiezione di illustrazioni animate che interagiscono con le attrici sul palco.
Spettacolo vincitore del Premio del Teatro Spaccato 2021, Roma
“La ricerca di nuovi linguaggi espressivi, il lavoro drammaturgico e i ritmi dialettici delle interpreti di “OSSA”, rendono notevoli le intenzioni autoriali di Nigredo nel trasportare lo spettatore in una dimensione suggestiva particolarmente curata, in cui i piani narrativi si mescolano di continuo tra loro, tra il vissuto e il metafisico evocando un senso di ritualità in grado di coinvolgere nell’intimo.”
Le musiche di Ossa sono state selezionate per essere presentate a:
- Chatham (UK) presso L’università del Kent in occasione del Sonic Cartography 2022 presso il Chatham Historic Dockyards
- Marseille (FR) in occasione del “Supersonique Festival” evento organizzato dal Conservatorio di Marsiglia in collaborazione con Grand Comptoir, l’Art de Vivre, la Cité de la Musique de Marseille presso il Comptoir de la Victorine
- Ancona in occasione del XXIII Colloquio di Informatica Musicale presso la Mole Vanvitelliana, evento organizzato dalla Associazione Informatica Musicale Italiana dove ha superato la selezione a seguito di Peer-Review
- Napoli presso L’ex Asilo Fiangieri per il “VII Disseminazioni” in occasione dell’allestimento del primo Acousmonium Instabile di Napoli
- Bologna presso il conservatorio Giovan Battista Martini in occasione del “Martini elettrico” curato da Francesco Giomi In collaborazione con Hochschule für Künste Bremen, Conservatorio di Musica di Napoli, Elettronica Collettiva Bologna




